Domanda:
Beneficienza sì...beneficienza no. Che ne pensate. Qual è il vostro modo di aiutare chi è in difficolta?
2006-06-26 06:05:26 UTC
...non attaccatevi a frasi fatte. Siate sinceri e sarete premiati! Bacioni.
Tredici risposte:
2006-06-26 11:22:20 UTC
Beneficenza oppure business? mi occupo di beneficenza dal 1999, ma già nel 1992 mia moglie che collaborava con la Caritas ne era rimasta disgustata. Siccome io sono un maschio sciovinista confesso di aver pensato di occuparmi di beneficenza e che io no, io non ci sarei caduto, io mi sarei accorto subito delle fregature. Mia moglie invece sosteneva che sarei rimasto fregato anche io. Mia moglie ha sempre ragione.

Ho iniziato a occuparmi di Etiopia, ho scoperto che la faffa, che costa all'incirca un euro al kg, gli etiopici, salvo rari casi, non la vogliono, e che è invece molto desiderata da chi la rivende al mercato nero ammazzando così quel po' di mercato che resiste. Nessun contadino può pensare di coltivare e riuscire a rivendere quando al mercato trovi merci distribuite gratis. La faffa è un business non solo per chi la produce, ma anche per chi la trasporta. Un giorno guardo il sito della beneficenza di Klaudia Koll, scopro che gli stessi pozzi che lei dice che la sua associazione ha realizzato, sono spacciati anche da altre due associazioni. In totale dovevano essere 180 pozzi, in realtà solo 60. I costi, dichiarano che i pozzi in Etiopia costano (costavano) ottocentomila lire al metro. Ora, io sarò ignorante, ma quì quando costano cari costano 80€ al metro. Il resto dei soldi dove sono? di sicuro gli etiopi non li vedono. Sminamenti, beh, quello è curioso, le organizzazione internazionali pagano cifre senza senso per ogni mina riconsegnata. Ho sentito parlare di 750€ a mina. E certo, basta farsi assegnare una zona, poi vai a Tiraspol, con un euro e cinquanta ti danno una mina arrugginita, tu la porti sul posto, la sporchi un po' di terra e telefoni per ordinare una bella Ferrari. Beh, io le ho viste proprio tutte, lasciamo fare beneficenza ai professionisti, noi comuni mortali illudiamoci con le truffe delle adozioni a distanza, quelle dove ti mandano le foto di un bambino sporco e stracciato (ma dico, per la foto non potevano lavarlo e vestirlo?) che comunque tu potrai vedere solo con preavviso di 5 settimane, che non gli puoi inviare regali, che se gli scrivi in realtà scrivi alla presunta insegnante, insomma, facciamo finta che sia così, i bambini manco lo sanno che li hai adottati, perchè in realtà hai adottato una banda di furbacchioni che con i tuoi soldi se la gode. Ho conosciuto un missionario italiano in cina che ha messo su una multinazionale, ma dovreste vedere come lavora, sì, per la sua panza...

Io la beneficenza la faccio di persona, nel 2003 ho regalato una trivella a percussione che in Etiopia ha realizzato pozzi per un bacino di utenza di 90000 persone, ora sto preparando un progetto più impegnativo, ma questa è un'altra storia

Alessandro
reginaginevra
2006-06-29 13:28:48 UTC
dare un contributo direttamente nelle mani di chi conosco e so che cosa fa... ho fatto così anche al 5 per mille

non mi fido dei "calderoni"
amp57_99
2006-06-28 19:03:04 UTC
Se vuoi fare beneficienza non devi chiederti mai che fine fanno i tuoi soldi o il tuo tempo libero, se decidi per il volontariato. L'importante e' che tu creda in quello che fai. Io faccio beneficienza e volontariato presso associazioni "locali", cioe' quelle che vedo e frequento. Ma quando decido di farlo al "buio" lo faccio e basta.

Auguri
silvia
2006-06-27 15:26:32 UTC
I vestiti usati ma ancora buoni li metto nei raccoglitori, il cibo che non mangio lo porto in parrocchia dove possono darlo ai bisognosi, nella mia famiglia mandiamo soldi all'unicef per le vaccinazioni e ai missionari salesiani che istruiscono la gente del terzo mondo affinchè si renda indipendente.
Franco R
2006-06-27 13:23:32 UTC
Anche io non mi fido delle grosse associazioni preferisco vedere dove va a finire il mio aiuto pertanto mi presto a fare del volontariato presso una chiesa evangelica. Non puoi capire il bene che fa a te aiutare gli altri.
Rob
2006-06-26 16:28:13 UTC
Io ho addottato una bimba a distanza. Ogni tanto faccio l'elemosina ma lo faccio più per me che per gli altri!
Digital@ngel
2006-06-26 16:18:41 UTC
Io ho deciso di dare l'8 permille non alla chiesa cattolica ma alla ricerca... almeno faccio qualcosa di veramente utile
sarissima
2006-06-26 13:42:31 UTC
Ci sono varie difficoltà. Nn sempre si fa beneficienza dando del denaro (che poi è il proprio superfluo, quello che avanza! di solito nn si rinuncia a niente x darlo agli altri. e questo x me è mettersi la coscienza in pace, non "fare il bene"). Talvolta sarebbe sufficiente confortare chi ci sta vicino, trovare il tempo x ascoltare un amico in difficoltà, aiutare un collega impallato sul lavoro... Trovo un po' assurdo l'atteggiamento di oggi: tutti pronti a inviare sms x i disastri all'altro capo del mondo, e poi ignoriamo chi ci chiede anche solo un sorriso e sta alla scrivania di fronte a noi.

Nn so se sn riuscita ad evitare i luoghi comuni e le frasi fatte. Cmq sia, ti ho detto quel che penso. Ciao
martinat81
2006-06-26 13:18:50 UTC
Beneficenza si, se si può e in qualsiasi modo. io spesso dono alle associazioni tipo unicef, amref ecc.. si possono donare anche pochi euro, se non si hanno grosse possibilità economiche, con 5€ puoi aiutare i bambini dell africa, donandogli una zanzariera che li può salvare dalla malaria.
Wonderfod
2006-06-26 13:18:23 UTC
Beneficenza Si. Ma solo direttamente. Non credo ad associazioni, onlus ed altro senza fini di lucro. Credo nella beneficenza fatta direttamente. Chi non può andare in Africa o Sud America o in altri paesi poveri può individuare tanti poveri anche qui da noi.
silviromeo
2006-06-26 13:12:29 UTC
Con tutta sincerità mi piacerebbe aiutare chi ne ha bisogno ma sono tanti e non ho abbastanza denaro per farlo.

Ci pensi chi di soldi ne ha tanti da buttare via!
Capitan Travolta
2006-06-26 13:11:30 UTC
sono contrario a quel tipo di beneficienza che porta grandi organizzazioni umanitarie ad acquistare tonnellate e tonnelate di grano americano che appena arrivato nei paesi bisognosi si impesta di parassiti e son favorevole a quei tipi di beneficienza che aiutano i paesi del terzo mondo a cavarsela da soli
2006-06-26 13:11:30 UTC
Non mi fido di chi mi chiede soldi per beneficenza... Se possibile la faccio di persona o attraverso dei missionari che conosco. Mando regolarmente del denaro a Santo Domingo in quanto ho la degli amici che non se la passano benissimo. Do i vestiti smessi a dei missionari che li mandano in sud America. E soprattutto cerco di aiutare chi mi sta vicino.


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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